Gli Italiani nel Saarland gridano: „GRAZIE RICARDO MERLO„
Colui che si è innamorato degli italiani all’estero come lo fu il Ministro Mirko Tremaglia quando nel 1963 andò nel cimitero di Asmara per trovare la tomba del padre morto in Africa e vide i fiori sulle tombe degli italiani. Erano due garofani rossi e una felce verde, i colori del tricolore. Fu per sua iniziativa, nel 1968, che si fondò il Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo, rivolto, come diceva lui, agli italiani fuori e dentro i confini.
È ciò che in Germania e in Europa rappresenta il Sen. Ricardo Merlo, Sottosegretario al Ministero degli Esteri e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero; è proprio Merlo il vero Erede di Tremaglia, colui che è sceso in campo dopo decenni per dare lustro e servizi agli Italiani nel mondo. Nello specifico parliamo della Germania, con le aperture ufficiali di sedi consolari dopo la chiusura avvenuta negli anni addietro, a causa di un governo a guida PD, nello specifico a Saarbrücken e Norimberga.
A questo punto vogliamo dire in maniera chiara che è vergognoso il fatto che ci siano persone che si ritengono paladini degli italiani e attuatori delle riaperture delle sedi consolari a Saarbrücken e Norimberga. Come sono vergognose anche le dichiarazioni politiche di non molto tempo fa nelle quali sono state criticate le politiche per gli italiani all’estero di Merlo e messa in dubbio la sua riconferma a Sottosegretario.
Beh, nel Saarland possiamo gridare forte, con i fatti alla mano, sui quotidiani stampati e su internet, che questa riapertura è dovuta solo ed esclusivamente ad un grande vero e genuino italiano, uno di noi, un uomo che è cresciuto nel mondo dell’Associazionismo italiano cattolico in Sud America. Parliamo naturalmente del Senatore Ricardo Merlo, che pensa a tutto ciò che è Tricolore, agli italiani all’estero e al Sistema Italia nel mondo. Grazie Ricardo, continueremo a sostenerti in tutti i modi.
Die Italiener im Saarland rufen: „DANKE RICARDO MERLO“
Jener, der sich in die Italiener im Ausland verliebt hat, so wie Minister Mirko Tremaglio im Jahr 1963 als er das Grab seines in Afrika verstorbenen Vaters auf dem Friedhof von Asmara besuchen wollte und die Blumen auf den Gräbern der Italiener sah. Es waren zwei rote Nelken und ein grüner Farn, die Farben der tricolore. Auf seine Initiative hin, wurde 1968 das Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo gegründet, ein Komitee, das sich, seiner Aussage zufolge, den Italienern innerhalb und außerhalb der Grenzen widmen sollte.
Dies wird in Deutschland und Europa durch Senator Ricardo Merlo repräsentiert, der Staatssekretär des italienischen Außenministeriums und Präsident des Movimento Associativo Italiani all’estero (MAIE), eine Bewegung der Italiener im Ausland, ist. Merlo ist ein wahrer Erbe Tremaglias, der nach Jahrzehnten wieder aufs Feld ging, um den Italienern der Welt wieder Ehre und Dienst zu erweisen. Wir beziehen uns genauer gesagt auf Deutschland, speziell auf Saarbrücken und Nürnberg, wo nun offiziell Außenstellen des Konsulats wiedereröffnen, nachdem diese vor Jahren aufgrund einer von der Demokratischen Partei (PD) geführten Regierung schließen mussten.
An dieser Stelle möchten wir klar und deutlich sagen, dass es beschämend ist, dass sich Personen als Verfechter der Italiener und als Akteure der Wiedereröffnungen der Außenstellen des Konsulats in Saarbrücken und Nürnberg preisen lassen möchten. Genauso beschämend sind auch die politischen Aussagen von vor nicht allzu langer Zeit, in denen die Politik Merlos bezüglich der Italiener im Ausland kritisiert und seine Wiederbestätigung als Staatssekretär angezweifelt wurde.
Im Saarland können wir nun, nachdem die Fakten feststehen und bereits in der Presse und im Internet veröffentlicht wurden, stolz sagen, dass diese Wiedereröffnungen einzig und allein einem wahren und echten Italiener zu verdanken ist, einem von uns, ein Mann, der in der Welt des katholischen Vereinswesens Südamerikas großgeworden ist. Wir beziehen uns selbstverständlich auf Senator Ricardo Merlo, der sich nicht nur allen Italienern innerhalb und außerhalb Italiens widmet, sondern auch all dem, das weltweit mit der tricolore und Italien zu tun hat. Danke, Ricardo. Wir werden dich weiterhin bestmöglich unterstützen.