Diesmal möchten wir über die Leuchttürme Kalabriens berichten – ein Projekt, das aus einer Idee von Dr. Comi Ivan entstanden ist.
Seine Arbeit erzählt die Geschichte Kalabriens und insbesondere seine Beziehung zum Land und zum Meer. Aus den Eindrücken der Reise, die noch im Gange ist, entstehen ein Fotobuch und eine Dokumentation, die von den Leuchttürmen der Region ausgehend von noch wenig bekannten, aber faszinierenden Orten erzählt.
Diese zwölf leuchtenden Türme, eingebettet in das Grün riesiger und verlassener Hochebenen, dominierend auf steilen Felsen oder auf kleinen Inseln im Meer, werden der Grund – aber auch das Leitmotiv – unserer Reise sein. Eine Reise durch eine Region, für die der Tourismus sowie kulturelle und natürliche Ressourcen ein wichtiger Wachstumsmotor sind.
Die Arbeit wird die Grundlage eines nationalen und internationalen Tourismuskonzepts bilden. Dabei wird unsere Vereinigung “La Vie” das Bindeglied zur italienischen Marine darstellen, um den Zugang zu den Leuchttürmen Kalabriens zu vereinfachen. Dadurch sollen die Besucher dazu veranlasst werden, anderen Routen zu den Leuchttürme zu folgen und so auch die Geschichte der kalabrischen Küche und des Weines besser kennenzulernen.
Das Projekt wird vom Ministerium für Kulturerbe als Projektpartner sowie von der Region Kalabrien unterstützt. Entstehen wird eine Sammlung von einzigartigen und spektakulären Fotos von den “FARI DELLA CALABRIA” samt einer Dokumentation über ihre Geschichte.
Unerlässlich für die Realisierung des Projekts ist die Zusammenarbeit mit der italienischen Marine, die Erzählungen der Leuchtturmwächter und aller Betreiber, deren Leuchttürme tagtäglich einen wichtigen Beitrag leisten. Es soll nicht nur eine fotografische Darstellung sein, sondern auch ein historischer Beitrag zu den Stätten, die sie beherbergen, so dass der Leser/Zuschauer in die Zeit ihres Aufbaus zurückkehrt.
Questo mese parleremo dei Fari della Calabria, progetto nato da un’idea del Dott. Comi Ivan, con la sua Collaborazione vogliamo parlavi del Progetto in breve.
Il suo Lavoro racconta la Calabria e, in particolare, il suo rapporto con il territorio e il mare. Dall’esperienza di viaggio, ancora in divenire, si sta costruendo un libro fotografico e un documentario che, partendo dai Fari della Regione, racconta luoghi ancora poco conosciuti, seppure affascinanti.
Queste dodici torri luminose, immerse nel verde di altopiani vasti e desolati, dominanti su rocce scoscese oppure calate nei mari, su piccoli isolotti, saranno un pretesto – ma anche il filo conduttore – del nostro percorso. Un viaggio attraverso una Regione che sta facendo del turismo e delle risorse culturali, e naturali, un importante volano per la crescita.
L’opera sarà solo l’inizio di un’operazione turistica a livello nazionale ed internazionale, in quanto la mia Associazione La Vie si farà portavoce con la Marina Militare italiana per poter visitare i Fari della Calabria, spingendo il visitatore a seguire altre al percorso dei fari anche percorsi storie ed enogastronomici per far meglio conoscere le nostre eccellenze calabresi, quindi italiane, nel mondo.
II progetto ha avuto l’appoggio della Ministero dei Beni Culturali che ne è entrata a farne parte e della Regione Calabria.
L’opera di cui all’oggetto consiste in una raccolta di foto uniche e spettacolari sui FARI DELLA CALABRIA con annesso un documentario sulla loro storia.
Indispensabile per la realizzazione dell’opera e la collaborazione con la Marina Militare italiana, e le testimonianze dei loro Guardiani e di tutti gli operatori cui il faro e indispensabile per la propria opera quotidiana. Esso non vuole essere solo un’illustrazione fotografica, ma an un contributo storico alle citte che li ospitano, facendo ritornare il lettore/spettatore indietro sin ai tempi della loro costruzione.